La Costa d’Avorio si trova nell’Africa sub-sahariana. Geograficamente, è delimitata a sud dal Golfo di Guinea, a nord dal Burkina Faso, Mali, e la Guinea, e ad ovest e est dalla Liberia e il Ghana.
Il quadro economico del paese è fortemente influenzato dalla situazione di guerra civile negli anni passati: i posti di blocco e il divario frequenti tra Nord e Sud furono tale da interrompere il traffico con i paesi vicini, mentre il porto Abidjan (capitale) fu soppiantato da quelli di Cotonou e Lomé.
Il governo prevede di aumentare le risorse finanziarie per sostenere e promuovere la politica dell’occupazione efficace. Attualmente, le attività agricole sono in aumento, e questo fa ben sperare per il futuro sviluppo del mercato del lavoro in questo paese.
Le politiche volte a promuovere l’occupazione e il lavoro autonomo è iniziata nel 1995 con la costruzione semi-strutture pubbliche e private dedicate alla formazione. Queste strutture hanno facilitato l’ingresso nel mercato del lavoro e diversificato composto da laureati e tecnici rappresentavano il 20% e il 35% della forza lavoro. Allo stesso modo, queste politiche hanno contribuito ad addestrare più di 102.000 agenti e 500.000 lavoratori qualificati nel settore privato.
La città di Bonoua con i suoi 1.300 Kmq.; comprende 49 grossi villaggi disseminati nella brousse con etnie molto differenti. La popolazione è sugli 80.000 abitanti, mentre i cristiani sono circa 18.000. Al Liceo di Bonoua sono iscritti 2.500 giovani; alle elementari qualcosa come 6.000 ragazzi. Bonoua conta 25 mila abitanti e sorge accanto al fiume Comoé su rilievi collinosi. Fa parte del territorio degli Abourés e dista dalla metropoli Abidjan 55 chilometri.
Principali caratteristiche socio-economici in questa sono:
- Tasso di disoccupazione elevato, che ha raggiunto fino al 70% della forza lavoro, soprattutto tra i giovani;
- Generali difficoltà economiche (salariale medio mensile di circa € 60,00);
- La mancanza di opportunità di formazione adeguata per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Questi problemi sono causa dell’aumentato del tasso di emigrazione.
Il progetto “Promuovere lo sviluppo professionale per i giovani locali” è un tentativo di rivalutazione della formazione professionale ed è incluso anche nelle politiche sociale locali che hanno messo in evidenza il divario tra la formazione fornita dalle scuole e le esigenze del mercato del lavoro, che richiedono più professionalità nelle zone interessate dalla proposta.
In questo modo, si contribuirà a rafforzare e creare le condizioni per la continuità dei servizi offerti dal Centro Tecnico, per dare una risposta significativa alle questioni di cui sopra e riassunte nelle carenze strutturali del sistema di istruzione.
Beneficiari diretti
Circa 200 giovani provenienti da tutta la Costa d’Avorio.
Beneficiari indiretti
Circa 200 nuclei familiari dei beneficiari diretti nonché il mercato di lavoro ivoriano.
Durata del progetto: 12 mesi
Obiettivo:
Promuovere la produzione di reddito ed occupazione nel contesto geografico della città di Bonoua, Costa d’Avorio. Nonostante il contesto di forte disaggio economico e sociale, il progetto si è fatto promotore di un nuovo modo di affrontare la situazione formativa puntando sull’obiettivo di diventare un protagonista del proprio paese.
In particolare
Il potenziamento dei servizi di formazione offerti dal Centro per la Formazione Professionale Tecnica – Congregazione Don Orione tramite il approvvigionamento di strumenti per l’istruzione e rafforzamento delle capacità d’istruzione;
Realizzazione di corsi di formazione professionale sia per gli studenti sia per lo staff del Centro (formazione professionale in tecniche di falegnameria, idraulica e edile, corso di informatica per gli insegnanti);
Creazione di una cooperativa di lavoro per i giovani beneficiari affinché i benefici del progetto si auto-sostengono nel tempo.
Finanziamento: € 40.000