“Laboratorio di Saldatura in Scutari, Albania”. Progetto di formazione professionale e avvio al lavoro
Contesto sociale:
A Bardhaj-Bleran esiste solo una piccola scuola che garantisce lo studio fino alla quinta elementare. Chi vuole continuare a studiare è obbligato ad andare a Scutari (ha circa 120.000 abitanti) o in altri villaggi della zona, ma non esistono servizi pubblici che permettono di muoversi con facilità. Gran parte dei ragazzi non frequenta la scuola e la stragrande maggioranza non ha un lavoro stabile o non lo ha affatto, perciò vagano tra casa e strada, e diversi di danno al furto e alla prostituzione.
Le uniche opportunità formative che danno ai giovani la possibilità di imparare una professione che risponda alle esigenze del territorio, sono offerte dalla Piccola Opera di Don Orione.
Le realtà di Bardhaj è caratterizzata non solo da una carenza generalizzata di prospettive occupazionali sul territorio ma anche dall’assenza di adeguati itinerari formativi che consentono di acquisire competenze educative e professionali. La scuola non offri la possibilità di ricevere una formazione che sia in grado di garantire agli individui l’ingresso nel mondo del lavoro e di proseguire gli studi verso i livelli più alti del sistema educativo.
Ai problemi che si riscontrano tra i giovani, si aggiungono le carenze relative al personale della scuola, sia esso direttivo, docente o di assistenza. Questa mancanza di professionalità, in un mondo in continua evoluzione, ha gravi percussioni sulla relazione apprendimenti-insegnamento, provocando forme gravi di disaffezione verso il mondo della scuola prima e del lavoro poi.
In una situazione simile i primi a soffrirne sono proprio i giovani: la povertà e la mancanza di prospettive spinge molti di loro ad emigrare oppure ad entrare a far parte della manovalanza microcriminale legata ai traffici della malavita.
I principali problemi socio-economico in queste aree suburbane sono:
- Elevatissimo tasso di disoccupazione che raggiunge fino al 50% della forza lavorativa, specie fra i giovani;
- Difficoltà economiche generalizzate;
- Mancanza di opportunità formative adeguate per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Il progetto prevede la preparazione del percorso formativo nell’ambito tecnico e in parte di quello educativo e la realizzazione della formazione e l’utilizzo di rete con le realtà produttive locali, attraverso un accordo di collaborazione.
Beneficiari diretti del progetto sono circa 15-20 persone, tra giovani disoccupati e alcune persone in condizione di svantaggio sociale, coinvolte e vario titolo nel progetto.
Beneficiari indiretti: tutta la comunità e il Centro di formazione Don Orione di Bardhaj.
Durata del progetto: 12 mesi
Obiettivo: percorso di formazione e sostegno per favorire l’inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati con particolare riferimento a giovani in condizione di svantaggio e/o rischio provenienti dalla periferia della città di Scutari.
In particolare:
Professionalizzazione di alcuni giovani disoccupati da impiegare nell’attività di officina, attraverso percorsi di studio e di work experience.
Accompagnamento all’avvio di un attività imprenditoriale creandone i presupposti amministrativi, legali e operativi nel contesto di riferimento dei destinatari:
- individuazione e modalità di acquisizione degli spazi per avviare le attività;
- legislazione (autorizzazioni, permessi, adempimenti amministrativi);
- ricerca delle risorse economiche (finanziamenti, apertura di linee di credito, ecc);
- sicurezza;
- individuazione delle strategie delle modalità promozionali.
Finanziamento: € 9.481