Titolo del progetto: “Maison de Charité ad Antsofinondry” (Madagascar)
Contesto di riferimento: Antsofinondry è una piccola cittadina che si trova nella periferia nord della capitale Antananarivo, in Madagascar. Il Distretto pastorale comprende la parrocchia centrale di Namehana e 16 comunità parrocchiali periferiche, ognuna con la propria chiesa e il consiglio pastorale. In tutto nel Distretto sono preseti 15 scuole che istruiscono oltre 4.700 alunni. Il problema della disabilità è, in Madagascar, particolarmente forte a causa del retaggio culturale tipico del luogo che vede il disabile come un segno divino negativo e, nel peggiore dei casi, una vera e propria maledizione. I disabili quindi, soprattutto se bambini, vengono spesso abbandonati a loro stessi e al proprio destino. Per tentare di trovare una soluzione a questo problema nell’ottobre 2012 è nata la Maison de Charité. Si tratta di una casa moderna e sobria che ospita in regime stabile di accoglienza e riabilitazione i disabili della regione con varie patologie e che contiene anche un Dispensario aperto alla gente, con a disposizione un medico e una farmacia.
Obiettivi del progetto: Viste le difficili condizioni in cui la popolazione disabile vive, la Maison de Charité ha continuamente bisogno di aiuti esterni. Di conseguenza obiettivo primario del progetto è stato quello di aiutare il centro nell’intento di migliorare le condizioni di vita dei piccoli ospiti disabili.
Attività svolte: Il progetto ha previsto una serie di attività di cui hanno potuto usufruire i 50 bambini accolti continuativamente nel centro nonché, in modo saltuario, altre decine di bambini. Queste attività hanno riguardato: l’assistenza medica (ambulatorio e dispensario), la fisioterapia riabilitativa, la cura dell’igiene personale, la formazione scolastica e parascolastica, attività di piccolo artigianato, giardinaggio e sostegno alimentare (cucina e refettorio).
Somma destinata: 30.000 €
