Dalla parte dei poveri di Los Cerrillos , Cile (Emergenza)
Il Cile è un paese situato nell’estremo sudovest del continente americano.
E’ riconosciuta internazionalmente come una delle più solide del subcontinente latinoamericano.
Tuttavia durante il corso della sua storia il Cile ha conosciuto diversi periodi di crisi ed altri di elevata crescita ed espansione economica.
Dopo anni di isolamento, a causa della dittatura del generale Augusto Pinochet, il Cile è un mercato aperto al mondo con un’economia basata sull’esportazione di prodotti finiti e di materie prime.
Secondo il Fondo Monetario Internazionale il PIL procapite nominale del 2007 è stato il più elevato di tutta l’America Latina ed il secondo dopo l’Argentina a parità di potere d’acquisto.
Il principale prodotto minerario esportato è il rame, di cui il Cile soddisfa il 36% del mercato mondiale.
Di importanza rilevante ci sono anche il platino e l’oro; nel Paese esistono anche dei giacimenti di petrolio.
L’agricoltura e l’allevamento sono le principali attività economiche del centro e del sud del Paese.
L’esportazione dei prodotti agricoli ha raggiunto livelli storici grazie all’apertura dei mercati europei e nordamericani.
L’industria cilena, concentrata soprattutto intorno alla capitale Santiago, è principalmente strutturata su medie e piccole unità ad eccezione della produzione di farina di pesce, che viene prodotta da grandi industrie.
Tuttavia in Cile esiste la disuguaglianza tra i generi, sia al riguardo delle retribuzioni che nella partecipazione al mercato del lavoro delle donne.
Los Cerrillos
E’ uno dei 34 comuni che appartengono alla città di Santiago e che fa parte della Provincia omonima, nella Regione Metropolitana di Santiago.
Si estende su una superficie di Kmq. 21 ed ha una popolazione che oltrepassa le settantamila unità, con una percentuale dell’1,19% della popolazione totale della regione.
In forte espansione edilizia, Los Cerrillos è incluso nel progetto del Portale Bicentenario del Cile, con grandi opportunità di sviluppo economico, soprattutto in relazione alla vicinanza con la capitale, ora compromesse dal tragico evento naturale.
Nella notte del 27 febbraio 2010, alle ore 3,34 del mattino cileno (le 7,34 in Italia), una scossa di magnitudo 8,8 della scala Richter ha sconvolto la capitale Santiago del Cile e la città di Concepcion.
Altre 46 scosse nelle 11 ore successive hanno provocato morte e danni ingentissimi alle strutture, determinando, inoltre, la formazione di onde anomale che si sono abbattute con violenza sulla costa cilena, incrementando i danni alle persone e alle cose.
La “Fondazione Don Orione” si è subito attivata per far fronte alle prime richieste pervenute dai confratelli presenti sul territorio cileno.
Ha potuto anche avere un quadro completo e definito della gravità della situazione al riguardo delle opere orionine, così definito in una rapida rassegna geografica.
A Los Cerrillos, in particolare, gli oltre 900 bambini e ragazzi delle scuole materna ed elementare, molti dei quali in condizione di disabilità motoria, oppure con altre tipologie di handicap, sono attualmente impossibilitati alla frequenza scolare per i danni subìti dalla struttura.
Sono quasi tutti provenienti da famiglie disagiate che vivono in abitazioni precarie, molto spesso al limite della povertà estrema già prima del devastante terremoto.
L’idea di intervenire in favore dei tanti sfollati di Los Cerrillos, conosciuti personalmente dalla Comunità Religiosa dei Padri Orionini nell’ambito delle tante iniziative proposte di promozione umana e morale, ma soprattutto in relazione alla frequenza scolare dei figli, è maturata subito nelle ore successive al catastrofico terremoto.
Se per la cittadina di Los Cerrillos, almeno al riguardo delle aree più edificate, è stato parzialmente disastroso, per molte abitazioni precarie la forza devastante ha lasciato i suoi segni distruttivi; sono realmente tante le famiglie che non dispongono più neanche degli oggetti più banali, come gli utensili da cucina o il vestiario, comunque private anche di quei pochi effetti personali.
I Padri Orionini hanno subito avviato un tentativo di pronto soccorso, anche per le medicazioni che si sono rese necessarie, distribuendo generi alimentari e materiale igienico-sanitario ai nuclei familiari più duramente colpiti dal terremoto.
Il progetto “sostenere l’emergenza, per ripensare lo sviluppo, dalla parte dei poveri di Los Cerrillos”, si vuole coniugando l’emergenza con l’opportunità di rilanciare lo sviluppo, permettendo così di riaprire uno spiraglio di speranza a partire proprio dai più bisognosi e vulnerabili.
Beneficiari diretti
- Almeno trecento nuclei familiari per un numero complessivo di 1500/2100 persone tra minori ed adulti (1 nucleo familiare è composto in media di 5/7 persone)
- Tutti i bambini ed i ragazzi che frequentano la scuola dei Padri Orionini di Los Cerrillos
- Tutti quei bambini e ragazzi disabili altrimenti esclusi dalle opportunità di una integrazione scolare e dall’accesso alle risorse di aggregazione, alle attività ludiche e al sostentamento nutrizionale inteso come sopravvivenza alimentare
Beneficiari indiretti
- L’intero contesto sociale di Los Cerrillos
- Il contesto sociale dell’intera nazione cilena che potrà avvalersi delle opportunità di soccorso e di integrazione socio-culturale di persone, minori ed adulti, altrimenti esposte ai rischi della povertà, della marginalità, dell’esclusione e della devianza
Obiettivo:
- Obiettivo: promuovere un’azione efficace di emergenza a beneficio della popolazione più vulnerabile tra i terremotati di Los Cerrillos
- Ripensare un’azione di sviluppo idonea a garantire la ripresa della normalità di una vita sociale e culturale che contrasti sensibilmente ogni forma di nuova marginalità, di esclusione e di devianza come conseguenza di un ulteriore impoverimento a causa del terremoto
In particolare:
- Intervenire nell’emergenza immediata del post terremoto con la distribuzione di Kit alimentari per i nuclei familiari maggiormente esposti ai rischi della sopravvivenza alimentare, secondo criteri di priorità dettati dal numero dei componenti e dalla presenza di disabili e anziani (I° FASE)
- Distribuizione Kit igienico-sanitari, sia per l’igiene personale nell’azione di contrasto alla diffusione di infezioni di varia tipologia, che per la purificazione dell’acqua per l’utilizzo alimentare (II° FASE)
- Avvio e rilancio di piccole attività produttive di reddito familiare per garantire in tempi brevi l’immediato rilancio economico dei nuclei maggiormente svantaggiati, a rischio di marginalità sociale, di inserimento nella devianza o nella manovalanza della delinquenza (III° FASE)
- Ripristinare la piena stabilità, la funzionalità, l’accoglienza e l’integrazione della scuola dei Padri Orionini di Los Cerrillos, a beneficio degli oltre 900 bambini e ragazzi che la frequentano nella ripartizione materna ed elementare (IV° FASE)
Finanziamento: € 150.000