Il Centro per bimbi disabili Villaggio Don Orione è una filiale della Provincia Religiosa Nossa Senhora da Anunciaçao con sede in Sao Paulo (Brasile) ed è una struttura che la Congregazione Figli della Divina Provvidenza – Opera Don Orione ha promosso a Maputo, quartiere periferico di Zimpeto, dietro richiesta specifica da parte del territorio e a ragione della pluridecennale e qualificata esperienza nel settore della disabilità.
L’Opera di Don Orione è presente a Maputo dal 21 marzo 2003, quando gli fu affidata le parrocchia a Bagamoyo (20.000 abitanti su un’area di 2 km quadrati), periferia povera della capitale. Il Villaggio Don Orione è nato nel 2008 con l’obiettivo di trasformare l’obsoleto orfanotrofio Munthanana Weru in un moderno centro per bambini disabili.
Attualmente il Centro è tuttavia ancora impegnato sul fronte dell’emergenza causata dai tanti abbandoni di bimbi disabili, considerati dalle famiglie pesi inutili.
Si fornisce loro cure mediche, alimentazione di base e, laddove necessario, il servizio di accoglienza residenziale.
Al momento sono ospitati 35 bimbi da 0 a 12 anni affetti da differenti disabilità sia fisiche che mentali. Di questi almeno 10 sono orfani di entrambi i genitori, sono bambini abbandonati che sono stati portati presso il Centro dai servizi sociali (Azione Sociale) di Maputo. La maggioranza degli altri sono orfani di un genitore, che prima dell’ospedalizzazione presso il Centro erano “abbandonati in casa”, privi di cure, alimentazione sufficiente ed istruzione.
Altri 100 bambini circa vengono portati al Centro dalle mamme una o più volte alla settimana, perché possano ricevere cure, medicine ed alimenti.
Il Centro riceve quotidianamente nuove richieste da parte di famiglie in difficoltà, che purtroppo al momento non è possibile, soddisfare per non affollare gli ambienti e per garantire, ai bambini che già sono presi in cura, una vita decorosa e sempre più dignitosa.
Per la maggior parte, i piccoli pazienti del Centro presentano patologie neurologiche gravi (quali epilessia, tetraparesi, paraparesi, emiplegia, paralisi cerebrali infantili, ecc.) e problemi legati alla malnutrizione; tutte condizioni che impongono l’avvio rapido di un intervento riabilitativo finalizzato al recupero delle potenzialità residue ed al contenimento degli ulteriori danni da ipostimolazione.
Nello specifico, le principali disabilità rilevate sono:
- Spasticità
- Disabilità fisiche quali poliomelite o mancanza di arti inferiori
- Sindrome di Down
- Epilessia
- Paralisi cerebrale
- Idrocefalia
- Encefalopatia epatica
Attualmente il servizio del Centro comprende i seguenti servizi:
- Programma nutrizionale programmato
- Fisioterapia
- Monitoraggio dello stato di salute ed eventuale presa in carico delle cure
- Eventuale servizio residenziale completo – ospitalità
La struttura consta di più padiglioni dislocati su una vasta superficie circondata da aree verdi ed alberi da frutta. I piccoli ospiti, attualmente, occupano la quasi totalità delle aree, in muratura e non, esistenti presso il Centro. Sono destinate per loro: sei ampie camere da letto, una cucina, una infermeria con annessa piccola farmacia, una medicheria, una lavanderia, un guardaroba, una sala giochi, uno spazio refezione, una sala svago, oltre ad una segreteria, una direzione generale e una sala di attesa. Le risorse umane sono numerose; ad oggi, coordinati da un sacerdote dell’Opera don Orione, che svolge la funzione di direttore generale, lavorano presso il Centro 40 dipendenti:
- 1 medico fisiatra
- 1 fisioterapista
- 1 terapista occupazionale;
- 2 infermiere;
- 15 mamà destinate alla assistenza, alla cura e alla sorveglianza continua (giorno e notte) dei bambini;
- 1 assistente sociale
- 4 persone addette alla cucina;
- 3 addette alla pulizia e lavanderia;
- 2 segretari;
- 1 contabile;
- 2 persone addette alla sorveglianza notturna;
- 3 addetti alla manutenzione generale;
- 3 addetti all’orto e giardino;
- 1 autista.
Talvolta, durante la settimana, i dipendenti sono coadiuvati da alcuni giovani volontari che si dedicano completamente ai bambini (soprattutto durante il pranzo).
I soggetti che usufruiscono dei servizi erogati sono bambini e adulti con disagio sociale, neurologico, psichico e sensoriale. Il servizio copre un territorio molto vasto considerando che alcuni comuni campani, per dimensioni e mole abitativa, sono tra i più estesi e densamente abitati su scala nazionale ed internazionale. Ad oggi il Centro assiste circa 150 pazienti, dei quali 120 in regime di semi-convitto e 30 in regime di convitto. I pazienti in regime ambulatoriale sono circa 100. I servizi offerti dal Centro a regime residenziale e diurno sono:
- Riabilitazione fisioterapica e neuro-psico-motoria;
- Terapia occupazionale;
- Accompagnamento al lavoro protetto in Floricoltura, apicoltura, piccolo artigianato;
- Sport- terapia con disabili cognitivi.
Nello specifico il presente progetto, i cui benefici sono direttamente rivolti a 135 bambini disabili (35 residenti e 100 pazienti esterni), è sviluppato seguendo due aree principali:
Area “Rafforzamento del centro”:
Diverse attrezzature e supporti, come carrozzine e deambulatori, giungono a volte al Centro come donazioni ma sono, per la maggior parte, del tutto inadeguate ai piccoli ospiti. Ad oggi al fine di facilitare il processo riabilitativo e la qualità di vita dei bambini, si prevede l’acquisto di nuove attrezzature per la riabilitazione, come carrozzine a rotelle, deambulatori tripodi, bastoni ed altre attrezzature necessarie per la fisioterapia, la psicomotricità e la logopedia.
Numero di beneficiari diretti:
135 bambini disabili utenti del Centro, dai 2 ai 12 anni (35 ospiti e 100 bambini frequentatori del centro per la fisioterapia ed altre cure);
Tutto il personale sanitario e non, del Centro, che beneficerà della formazione professionale;
Tutti i genitori dei piccoli ospiti che decideranno di prendere parte ai workshop sulla cura e accadimento dei bambini disabili;
Tutti i pazienti esterni che richiederanno i servizi del nuovo laboratorio di analisi e consultorio dentistico.
Numero dei beneficiari indiretti:
le 100 famiglie che settimanalmente portano i bambini al centro per ricevere l’assistenza di base tutta la comunità di Zimpeto, il quartiere che ospita il Centro, tutta la popolazione che fa capo alla Parrocchia di San Giovanni Bosco gestita dai missionari.
Importo erogato: € 40.000,00