Progetto di lotta alla fame e alla malnutrizione infantile attraverso lo sviluppo. ALLEVAMENTO PEDAGOGICO + ORTO PEDAGOGICO, cooperativa Ouagadougou, Burkina Faso

Il Burkina Faso, come dimostrano i dati internazionalmente riconosciuti, è tra i paesi meno sviluppati e poveri al mondo. La classificazione mondiale secondo l’Indice di Sviluppo Umano (HDI), ad opera dell’UNDP, lo vede al 176° posto su 177.

Il faticoso processo di sviluppo del Paese trascura peraltro una parte consistente della popolazione. E’ infatti più della metà della popolazione a non veder soddisfatti i suoi bisogni elementari e quindi a non disporre della capacità di partecipare alla vita socio-economica e politica del Paese.

L’economia del Paese si basa principalmente sul settore primario (agricoltura e allevamento), il 92% della popolazione burkinabé è impiegata infatti nel campo agricolo ed è legata ad un’agricoltura di sussistenza. L’economia formale dipende enormemente dalla produzione di cereali per consumo locale e dall’esportazione di prodotti agricoli e bestiame. L’attività agricola è caratterizzata da una forte dipendenza dalle piogge e da tecniche tradizionali a bassa tecnologia. Le principali coltivazioni sono: cotone, karité, miglio e sorgo.

Utilizzo del suolo: solo il 12,6% del suolo è coltivabile, di cui un 1/3 è coltivato e di questo solo lo 0,5% è irrigato, ciò è attribuibile alla mancanza di corsi d’acqua permanenti. Infatti, ad esclusione del fiume Mouhoun e dei fiumi del bacino a sud-ovest del paese, tutti gli altri scorrono solamente da luglio ad ottobre.

Il progetto intende implementare nella località di Maison ‘Don Orione’, con i ragazzi diversamente abili (120) del ‘Centro Don Orione di rieducazione funzionale – Atelier Ortopedico’ un processo di sviluppo a fronte dell’emergenza alimentare emersa nell’ultimo anno.

Presso il terreno della Maison ‘Don Orione’ 01 B. P. 4907, con i ragazzi diversamente abili del ‘Centro Don Orione di rieducazione funzionale – Atelier Ortopedico’ verrà attivato un orto pedagogico e realizzato un impianto idrico capace di garantire l’approvvigionamento di acqua potabile alla popolazione e funzionale alla coltivazione dell’orto.

L’attività sarà gestita dalla nascente cooperativa locale ‘cooperativa Ouaga’ sotto la direzione del personale locale repsonsabile di progetto. La cooperativa cercherà anche canali di commercio, oltre la gestione e l’amministrazione del nuovo ente, per la produzione agricola presso il mercato così da garantire la sostenibilità nel tempo.

Beneficiari diretti:

40 giovani del Centro Don Orione

Beneficiari indiretti:

– 70 persone appartenenti alla “cooperativa Ouaga” di cui 20 impegnati direttamente

– 25000 persone della comunità locale

Obiettivo:

Miglioramento delle condizioni di vita della popolazione del Burkina (paese considerato a basso indice di sviluppo umano dal rapporto 2007 – alla 176esima posizione su 177 paesi)
Riattivare l’economia rurale su base sostenibile e creare un sistema basato sulla coltivazione di un orto pedagogico per i 40 giovani ospiti del ‘Centro Don Orione di rieducazione funzionale – Atelier Ortopedico’;
Creare e sviluppare la Cooperativa Ouaga gestita da 70 persone, residenti nel territorio interessato dal progetto;
Formare e qualificare il personale endogeno offerto dalla controparte locale;
Favorire l’integrazione di giovani in condizione di disagio nel contesto sociale del Burkina;
Facilitare percorsi di crescita personale, sociale e relazionale degli stessi, migliorandone le condizioni di vita;
Supportare i contesti familiari degli stessi (ove presenti);
Attivare e innescare, nel contesto locale, dinamiche di sviluppo e di crescita, sia sociali che economiche, in grado di riprodursi e ripercuotersi in tutti gli ambiti di vita;
Abbattere la malnutrizione infantile che colpisce il 34% dei bambini al di sotto dei 5 anni;
Promuovere il ruolo della donna;
Ridurre il fenomeno migratorio.