Attenzione integrale a giovani e adulti in condizione di disagio psico-fisico. Ristrutturazione locali Cottolengo Don Orione
La disabilità in Argentina
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) rileva che l’80% dei disabili di tutto il mondo vive in paesi poveri o in via di sviluppo, dove l’accesso ai servizi primari è per lo più precario o addirittura assente. Negli ultimi vent’anni, in Argentina, sono state realizzate iniziative che hanno contribuito a migliorare la situazione. Tuttavia l’accesso alle cure è ancora determinato dalla posizione geografica, dalle condizioni finanziarie e dall’etnia di appartenenza. Secondo i recenti dati il numero di disabili cresce ogni anno di circa 4.3% nei giovani di 14 anni e del 54% nella popolazione anziana al di sopra dei 65 anni. La disabilità è al contempo causa significativa ed effetto della povertà.
L’OMS afferma che una delle più comuni cause di disabilità nel mondo è la malnutrizione. I bambini nati in una famiglia povera hanno dieci volte più probabilità di diventare disabile.
Molti di questi bambini e ragazzi non usufruiscono di un’adeguata alimentazione, di un approccio integrale per cure, di stimoli adeguati, di accesso ai servizi sanitari per la diagnosi precoce delle disabilità. I loro genitori non hanno le risorse finanziarie per riabilitarli. Questi minori costituiscono uno dei gruppi di popolazione più colpiti nei loro diritti e non hanno alcuna possibilità di integrarsi nella società in condizioni di parità.
Con il progetto “Attenzione integrale a giovani e adulti in condizioni di disagio psico-fisico”, Ristrutturazione locali Cottolengo Don Orione ci si è proposti di migliorare le condizioni di vita delle persone affette da varie disabilità e residente presso Cottolengo Don Orione, San Francisco (Cordoba) Argentina.
Tenendo conto dei parametri di igiene e sicurezza necessari per prendersi cura in maniera adeguata degli ospiti del cottolengo, si è scelto di intervenire con il progetto di ristrutturazione dei locali destinati alla cucina e alla camera frigorifera, per offrire ai beneficiari del progetto un ambiente accogliente e salutare, in accordo con le loro esigenze.
Mediante la ristrutturazione e l’ampliamento della cucina dell’Istituto Piccolo Cottolengo Don Orione, si sono migliorate delle condizioni di vita degli ospiti e, nello stesso tempo sono aumentate le richieste e sollecitazioni provenienti dall’esterno.
Beneficiari diretti:
Ospiti residenti: 144 giovani
Richieste nuove accoglienze: 72 persone
Beneficiari indiretti:
Comunità locale: 4.500 persone
Affini ai residenti ed ai nuovi accolti: 1.000 persone
Obiettivo del progetto:
Favorire lo sviluppo e l’evoluzione di soggetti disabili nelle attività quotidiane di base: alimentazione, abbigliamento ed igiene, riabilitazione, ricreazione e socializzazione col fine di migliorare la qualità di vita dei Residenti. Aumentare numero accoglienze (stimate in una crescita di 70 presenze aggiuntive) presso il Piccolo Cottolengo Don Orione.
Obiettivi specifici
- Stabilire una dieta equilibrata di accordo alle necessità individuali.
- Considerare parametri di pulizia nel suo abbigliamento propri della dignità della persona.
- Con l’attenzione medica ed un’adeguata medicazione rinforzare il compito preventivo agli effetti di non aggravare la situazione del suo stato attuale.
- Sviluppare di fronte al massimo le sue potenzialità attraverso officine occupazionali, educazione speciale e riabilitazione alla maggiore integrazione sociale possibile.
Finanziamento: € 40.000